CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, il Reuccio venne su bello, vispo, gagliardo. A dodici anni, il Re gli diè un precettore che doveva istruirlo nei vari esercizi del corpo, e un altro
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
mezzo a quella specie di rete a cui sono attaccati i semi, era una creaturina bianca bianca, piccina piccina che diè un lieve vagito e spirò. La donna
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
combattere. Chi non mi obbedisce, peggio per lui. Cammina, cammina, arrivarono in faccia al nemico. Saltacavalla diè un colpo sul fondo della padella
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
lentamente, soffiava, soffiava, e diventava un omaccione spropositato. Non ostante il buio, qualcuno dei ragazzi se n'accòrse e diè l'allarme. Volevano
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
. - Ti chiami Carbonella? Sei Carbonella davvero. E le fece una carezza sui capelli. Le diè da mangiare, brontolando sempre, ma Carbonella non capiva le
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
sbalordito. Come? Lui per un soldo dava un misurino di lupini e una monetina, senza saperlo? Provò; diè un soldo di lupini alla povera donna, e vide che questa
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
fiori, e quando questi gliene portò una gran bracciata che riempì la carrozza, gli diè quattro grosse monete d'oro che gli fecero sgranare gli occhi. - Se
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
la Principessa, mutando i pannolini al bambino, diè un grido di orrore. Tutto il corpicino della sua creatura era coperto di una peluria gialliccia
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
sue sorelle minori. Cacio fece una bella riverenza e diè principio al canto. Quando giunse al punto che diceva: - Tocca a voi di fare il più! il Re
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
arrivare un omo vestito da contadino. - Siete voi la Boccabella? Mi manda vostro marito. La furba capi, lo fece entrare in casa, e gli diè tutte le
Accademia della crusca
